La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Numeri 21:23

Ma Sicon non permise a Israele di passare per il suo territorio; anzi radunò tutta la sua gente e uscì fuori contro Israele nel deserto; giunse a Iaas e affrontò Israele.

C.E.I.:

Numeri 21:23

Ma Sicon non permise a Israele di passare per i suoi confini; anzi radunò tutta la sua gente e uscì contro Israele nel deserto; giunse a Iaas e diede battaglia a Israele.

Nuova Diodati:

Numeri 21:23

Ma Sihon non permise a Israele di passare per il suo territorio; anzi Sihon radunò tutta la sua gente e uscì contro Israele nel deserto; giunse a Jahats e combattè contro Israele.

Riveduta 2020:

Numeri 21:23

Ma Sicon non permise a Israele di passare per i suoi confini; anzi radunò tutta la sua gente e uscì fuori contro Israele nel deserto; giunse a Iaas e diede battaglia a Israele.

La Parola è Vita:

Numeri 21:23

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Numeri 21:23

Ma Sihon non permise a Israele di passare per i suoi confini; anzi radunò tutta la sua gente e uscì fuori contro Israele nel deserto; giunse a Jahats, e diè battaglia a Israele.

Ricciotti:

Numeri 21:23

Ma egli non volle permettere che Israele attraversasse i suoi confini; anzi, messo insieme il suo esercito, gli andò incontro nel deserto, e venuto a Iasa gli dette battaglia.

Tintori:

Numeri 21:23

Ma egli non permise a Israele di passare pel suo territorio, anzi, radunato un esercito, gli andò incontro nel deserto e giunto Iasa gli diede battaglia.

Martini:

Numeri 21:23

Ma quegli non volle permettere, che Israele passasse pel suo paese; anzi, raunato un esercito, andogli incontro nel deserto, e giunse a Jasa, e venne con esso a battaglia.

Diodati:

Numeri 21:23

Ma Sihon non concedette a Israele di passar per li suoi confini; anzi adunò tutta la sua gente, e uscì fuori incontro a Israele, nel deserto; e venne in Iaas, e combattè con Israele.

Sicon andò con le sue forze contro Israele, fuori dai suoi confini, senza provocazione, e così andò incontro alla sua stessa rovina. I nemici della Chiesa di Dio spesso periscono per i consigli che ritengono più saggi. Og, re di Basan, invece di essere avvertito dalla sorte dei suoi vicini, di fare pace con Israele, gli fa guerra, il che provoca la sua distruzione. Gli uomini malvagi fanno di tutto per proteggere se stessi e i loro beni dai giudizi di Dio; ma tutto è vano, quando arriva il giorno in cui devono cadere. Dio ha dato a Israele il successo, mentre Mosè era con loro, perché vedesse l'inizio dell'opera gloriosa, anche se non doveva vivere per vederla finita. Questo è stato, in confronto, un giorno di piccole cose, ma è stato un anticipo di grandi cose. Dobbiamo prepararci a nuovi conflitti e nemici. Non dobbiamo fare pace o tregua con le potenze delle tenebre, né trattare con loro; né dobbiamo aspettarci una pausa nella nostra lotta. Ma, confidando in Dio e obbedendo ai suoi comandi, saremo più che vincitori su ogni nemico.